REDAZIONALE del 06 gennaio 2009

CACCIARE I CACCIATI!
 

Abbiamo letto sul Giornale di Brescia un articolo pubblicato il 2 gennaio scorso a firma “Gaf”.  L’argomento era quello dell’Assom, ovvero della Azienda Speciale del Comune di Montichiari che cura soprattutto gli anziani e che tutti conoscono come la nuova “Casa Albergo”.  Ne abbiamo già parlato nel redazionale del 20 dicembre 2008 a seguito del Consiglio comunale che ha ispirato l’articolo sopra citato. Il presente redazionale però è un atto doveroso rispetto alle affermazioni contro l’Area Civica di Zanola e Gelmini così come appaiono virgolettate sui fogli del giornale.  Ci sentiamo indirettamente tirati in ballo, essendo anche noi critici sulla questione così come lo sono i Consiglieri d’opposizione. Certamente il verbale del Consiglio che sarà pubblicato dimostrerà come alle domande “pepate” della dott.ssa Stefania Mosconi, Consigliere per l’Area Civica, non sia stata data risposta puntuale e convincente. Al di là delle legittime posizioni politiche che ognuno può esprimere, è un fatto che il bilancio 2009 della società Assom si reggerà sulla promessa di un aiuto dal Comune da introitare solo a fine anno per un apporto di ben 550.000 €, oltre ai 235.000 € necessari per la rata del mutuo attivato per completare la struttura; altre argomentazioni molto specialistiche espresse poi dall’ACM non possono che aumentare le preoccupazioni.   

 

Lorella Romanini
E veniamo al nocciolo del nostro trasalire. Leggiamo che la Vicesindaca dott.ssa Zanola, alla domanda del corrispondente, avrebbe detto “…condivido quanto detto da Gelmini e dal sindaco: in questo Comune gli amministratori danno indicazioni politiche. Chi non le condivide può andare a lavorare altrove” (frecciata rivolta soprattutto alla direttrice dell’Assom) e che l’Assessore al bilancio Massimo Gelmini avrebbe dichiarato che “l’Assom è un’azienda che ha sempre funzionato bene, e continuerà a farlo, nell’interesse degli ospiti: i risultati sono lì da vedere. I signori dell’Area Civica sono stati cacciati dalla guida del paese dieci anni fa, e lo saranno ancora, perché continuano a dire e fare le stesse cose. Non potendo avanzare altre critiche, stanno cavalcando questa tigre, che politicamente è incosciente e irresponsabile.”.
Avremmo voluto sentire da Gelmini, Zanola e Rosa risposte chiare e argomentate alle puntualizzazioni venute dalle minoranze e non sentire baggianate “alla Gelmini” cioè la solita tiritera su ciò che c’era una volta e che ora non c’è più.  L’Area Civica è qualcosa di diverso dalla vecchia DC e dall’allora PPM che la sostituì al potere. Nel legittimo voto amministrativo del 1999 il candidato della Lega Rosa andò al ballottaggio e vinse contro il candidato del PPM Isola e lo stesso Rosa nel 2004 battè al ballottaggio la candidata dell’Area Civica Mosconi che ora, più che degnamente, siede in Consiglio a rappresentare con altri 2 Consiglieri i ben 3910 elettori che la votarono.  Quindi nessuna cacciata ma un “normale” alternarsi non molto dissimile da quanto accaduto in altri Comuni quando i “vecchi” Sindaci (qui c’era Giliolo Badilini) hanno lasciato alla “nuova politica” l’esperienza del dignitosissimo passato. 

Ma forse Massimo Gelmini si confonde con la sua uscita di scena, dato che ci risulta che fosse prima segretario provinciale della Lega e poi Vicepresidente leghista della Provincia a guida Cavalli.  Nessun chiarimento è stato dato ai cittadini tutti sul perché di punto in bianco  perse l’uno e l’altro incarico restando solo a fare l’Assessore comunale per Montichiari (lui che non è di qui!) e sul perché anni prima interruppe la sua esperienza amministrativa nel Comune di Rovato e sul perché Concesio non lo rivotò dopo la sua attività amministrativa per quel Comune.  Insomma, l’Assessore “nomade” ora frequenta Montichiari, ne gode della indennità che gli spetta come amministratore ma non ne rispetta l’elettorato e non ci parla delle sue multiple cacciate. 

E per finire (e non tocca a noi difenderla) è veramente disgustoso il modo di tagliare l’erba sotto i piedi alla sin qui direttrice dell’Assom dott.ssa Romanini, ponendola nella condizione di vittima di una sorta di mobbing o di proscrizione; Gelmini avrebbe infatti dichiarato : “…l’oramai ex direttrice non verrà licenziata, ma tornerà a seguire la parte amministrativa. Se non vuole collaborare con noi è libera di andarsene. Comunque, che si dimetta o no, entro la metà di gennaio il suo mandato decade, quindi...”.   Come cittadini attenti ci aspettiamo di più ed intanto siamo in ansia perché tentiamo di capire se qualcuno vorrà “cacciare” taluni personaggi dal panorama politico di Montichiari, magari proponendone altri con  mentalità più aperta, più limpida, più democratica.
 
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