REDAZIONALE del 24 Febbraio 2009
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Manovre di conservazione |
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“Quelli che…” è un celebre pezzo parlato più che cantato da Enzo Jannacci, spesso parafrasato da vari personaggi dello spettacolo per elencare fatti e personaggi obbiettivo di satira. Noi utilizzeremo lo slogan per dirvi come andrà a finire a Montichiari con le quasi prossime elezioni amministrative tramite le quali si eleggeranno i Consiglieri comunali e si sceglierà chi dovrà fare il Sindaco dal 2009 al 2014. E’ noto come il geometra Gianantonio Rosa non possa più candidarsi per tale carica dato che la legge non consente più di due mandati. E’ ormai altrettanto noto come la dott.ssa Elena Zanola ambisca a sostituirlo; meno noto è che il “manovratore” è proprio contento di tale prospettiva che gli garantirebbe altri 5 anni di gestione del bilancio comunale e qualcosaltro ancora. Pare che ufficialmente l’appannaggio da Assessore di Montichiari sia l’unico stipendio percepito, non certo alto, ma intanto, con la crisi che c’è, tale da assicurare comunque una di quelle entrate solide perché non provengono da ditte in cassa integrazione. In realtà qualcuno vorrebbe mandarlo in cassa integrazione a zero ore, non fosse altro perché è “straniero”, viene da fuori (dal Sud, pare, in quanto a radici) e viene da Castelmella, o da Rovato, o da Concesio, o da Brescia, a seconda della prospettiva con la quale si guardano i suoi ultimi 15 anni circa di vita pubblica. Quelli che sanno le cose del Palazzo, dicono che dopo che l’hanno spodestato dalla bella carica di Vicepresidente della Provincia, i suoi ex amici della Lega di Brescia (gli stessi che hanno fatto in modo di metterlo in difficoltà) non faranno certo ponti d’oro per riprenderselo, per cui lo “straniero”, che non è dei “nostri”, deve per forza conservare tutto il conservabile. Quelli che stan dentro Forza Italia, sperano di avere prossimamente un loro Sindaco e quelli che ci stavano in Forza Italia (adesso non si sa più dove stanno) sperano di conservare un loro caldo posticino alla destra dello “straniero”…magari con una bella lista locale attira mammalucchi. Appena più al Centro, quelli che stavano nell’UDC, pare che pensino di perdere la “U” per tenersi la “DC” …. e di conquistarsi con questo uno spazio dentro la prossima Giunta, che sia verde o azzurra o verdeazzurra, insomma di centrodestra. Quelli che stanno più al centrosinistra contano le ferite del post Veltroni e si augurano di avere qualche voto per poter dire a quelli che stanno a Brescia che a Montichiari comunque qualcosa contano e quindi che possono conservare le vecchie speranze di tornare a guidare il paese come nel primo dopoguerra (quasi 70 anni fa). Quelli delle aree civiche dovranno capire invece se c’è un filo di speranza di poter sollevare dai posti di potere quelli che li hanno occupati tutti, ma proprio tutti, così da riportare un po’ indietro l’orologio monteclarense, quando c’era la democraziacristiana, caro lei, ma almeno si poteva andare a mangiare tutti insieme la pizza dopo il Consiglio comunale o a bere un calice alla Festa dell’Unità anche se ti chiamavi Motto e stavi nel MIS o se eri un baciapile da sempre. Quelli che ci odiano, non ci vorrebbero leggere, così almeno sarebbero certi che l’unica voce ufficiale (“Paese Mio” ma … mio di chi?) resterebbe a far sapere al popolo che conservare è sempre meglio che rischiare il cambio, sissamai che vadan su quelli che amano la democrazia, il confronto aperto, la sincerità, il parlare chiaro ai Cittadini e insomma… quelli che se la sentono di dire pane al pane e vino al vino! E basta! Salute! |
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